Il 18 ottobre scorso, nell’ambito di MADE Expo, UNI e ITACA hanno firmato un protocollo sulla valutazione della sostenibilità ambientale ed energetica degli edifici. Alla sottoscrizione dell’accordo seguirà la stesura di una “prassi di riferimento” avente come oggetto il Protocollo ITACA Nazionale che avrà il sigillo dell’UNI.
Lo scopo del protocollo, firmato dal Presidente UNI Piero Torretta e dal Presidente di ITACA Ugo Cavallera, è, in primis, quello di riunificare in un solo documento di riferimento i diversi approcci ed eperienze di certificazione di sostenibilità ambientale delle costruzioni sviluappate, nel corso degli anni, dalle Regioni con riferimento al “Protocollo ITACA”. Il sistema, avviato circa dieci anni fa, è stato utilizzato dalle Regioni secondo criteri e modalità diverse. Dalle articolate applicazioni del Protocollo, declinate dalle diverse Regioni, è utile addivenire oggi ad un consolidamento del sistema Itaca unitario e nazionale.
Il documento, frutto dell’accordo sottoscritto da ITACA e UNI, rappresenterà dunque il riferimento nazionale (basato proprio sulle peculiarità nazionali del settore) per la valutazione della sostenibilità energetica ed ambientale degli immobili, non solo quelli residenziali, ma anche uffici, scuole, edifici industriali e commerciali. L’intento è quello di coprire tutte le tipologie edilizie più rappresentative.